Forum del Linguist.Letterario-VIII ciclo
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

+4
ancu78
maestro yoda
Fily
gaetanoesse
8 partecipanti

Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  gaetanoesse Mer Set 10, 2008 10:34 pm

Amici! Forumiani! Udite!

Vi "copincollo", con piacere, questa mail che mia sorella (insegnante precaria anche lei) fa girare fra i suoi colleghi e mi ha chiesto di diffondere anche fra voi...
Perché questa segnalata possa essere un'occasione per manifestare il nostro dissenso al massacro della scuola!


Cari colleghi,
immagino abbiate già sentito dei "tagli" che il Ministero della pubblica istruzione ha intenzione di avviare nei confronti di noi docenti e personale ATA, il che aggraverà la situazione più di quanto non lo sia già! Giorno 9 si è già svolta una manifestazione dei docenti (e in particolare delle maestre della scuola primaria) organizzata dai vari sindacati e si è arrivati fino alla prefettura, protestando e gridando contro la Gelmini (la quale, fra l'altro, dice di "non preoccuparsi, perchè tutti i precari saranno sistemati come operatori turistici!!!!" Razz ). Ebbene, io difficilmente partecipo a delle manifestazioni perchè in genere non ci credo molto, ma GIORNO 17 SETTEMBRE alle ore 10.00 davanti al Provveditorato ci sarà un'altra manifestazione di protesta,questa volta però avrà carattere regionale....sarebbe bello se poteste accorrere numerosi....per ulteriori informazioni desidero inviarvi questo articolo. A presto.

A.


Scuola, sindacati sul piede di guerra in Sicilia. Il 17 settembre manifestazione regionale. "Nei prossimi 3 anni 15mila posti in meno"
04 settembre 2008


Inizio dell'anno scolastico con proteste in Sicilia. Una manifestazione regionale di docenti e personale Ata rimasti esclusi dagli incarichi per effetto dei tagli decisi dal Governo si terra' mercoledi' 17, primo giorno di scuola nell'Isola, su iniziativa dei sindacati Flc Cgil, Cisl e Uil Scuola e Snals Confsal. La manifestazione si svolgera' alle 10 davanti l'Ufficio scolastico regionale, in via Praga. I posti in meno quest'anno sono, nella scuola siciliana, 2.544 per i docenti e 162 per gli Ata.

Una situazione destinata ad aggravarsi con gli ultimi provvedimenti decisi dal ministro Gelmini, che, secondo le stime dei sindacati, comporteranno nell'Isola il taglio di 15 mila posti di lavoro nei prossimi tre anni. E contro quello che i sindacalisti definiscono un "inaudito attacco alla scuola pubblica che avra' effetti sociali devastanti", Flc Cgil, Cisl e e Uil Scuola e Snal Confsal avvieranno gia' a partire dal 18 assemblee in tutte le scuole della Sicilia e una campagna di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

"Attendiamo peraltro ancora una risposta - dice Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc Cgil - alla richiesta di reintegro di 600 posti di sostegno avanzata al ministro, ad agosto, su nostra sollecitazione dal presidente della Regione, che in una lettera ha denunciato la violazione del principio di leale collaborazione tra Stato e Regioni".


Alla luce di questo, o diventiamo tutti operatori turistici oppure... ci diamo all'ippica (n.d.r.)!!! :-(

Io in piazza ci sarò! Voi?
gaetanoesse
gaetanoesse
Anziano
Anziano

Numero di messaggi : 102
Età : 48
Umore : Tendente all'ottimismo
Data d'iscrizione : 26.03.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  Fily Gio Set 11, 2008 12:15 am

Caro Gaetano...
Leggere queste parole mi rende felice!
E' giusto che qualcosa si muova contro questa situazione profondamente ingiusta, oltre che pericolosa...
La nostra cara ministra non si rende conto che il settore turistico e culturale non è cosi sviluppato da poter assorbire tanta gente che resterà disoccupata semplicemente per colpa sua???
I precari non verranno mai riassorbiti se passeranno riforme (o meglio progetti deformi) come quelle proposte.
I precari che arriveranno alle convocazioni e non avranno possibilità di scegliere una sede semplicemente se ne torneranno a casa... e un posto nel settore turistico o culturale se lo dovranno cercare da soli (se mai lo troveranno).
So di gente che si è iscritta a scienze della formazione primaria anche dopo i trent'anni e magari anche dopo una laurea alle spalle perchè offriva buone possibilità di lavoro... Che ne sarà di loro??? E di tutti gli iscritti a lettere???
E cosa ne sarà dei due terzi degli insegnanti della scuola primaria che saranno mandati a casa???
E di tutti quelli che hanno pagato le SSIS???
Tagli per ogni ordine e grado... primaria, secondaria, sostegno, ATA...
Mi chiedo perchè prendersela con il personale della scuola, già bistrattato da anni e anni e sottopagato, dopo anni di studio e sacrifici quotidiani...
E poi il discorso sulla meritocrazia... Lo sappiamo tutti benissimo che in Sicilia anzi... non solo in Sicilia, "meritocrazia" spesso è sinonimo di "raccomandazione"...
Sante parole quelle che ho sentito ieri: "Non si fanno i tagli prima delle riforme" E una riforma seria non può coplire gli insegnanti!!!
E poi ci accusano di essere demotivati???
Ma a cosa dovremmo credere???
Ad un lavoro che devi lasciare per entrare nell'indefinito settore turistico o culturale perchè anche se ami insegnare per te non c'è spazio???
Siamo usciti dalla SISSIS pieni di speranze e quanto è durato??? Era troppo bello per essere vero... trovare lavoro in Sicilia! Meglio stroncarle subito le speranze!!!
E se anche quest'anno è andata bene per molti, l'anno prossimo cosa succederà???

Speriamo che l'Italia apra gli occhi!!! Mi pare proprio ora!!!
Neppure io credo molto alle manifestazioni... ma se è l'unico modo per farsi ascoltare...
Spero tanto di esserci giorno 17!
Fily
Fily
Assiduo frequentatore
Assiduo frequentatore

Numero di messaggi : 155
Età : 45
Località : Instabile
Umore : Sereno-variabile
Data d'iscrizione : 02.04.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  maestro yoda Gio Set 11, 2008 12:32 pm

Presente!
maestro yoda
maestro yoda
Anziano
Anziano

Numero di messaggi : 12
Data d'iscrizione : 04.04.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  ancu78 Gio Set 11, 2008 1:28 pm

Ragazzi anche in Calabria la situazione per gli insegnanti è molto difficile, soprattutto in una regione dimenticata dallo Stato.
Sembra che qui si subisca passivamente ed ogni nostra richiesta sembra essere soffocata dagli interessi altrui.
Vorrei essere con voi a manifestare in difesa dei nostri diritti.
ancu78
ancu78
Novizio
Novizio

Numero di messaggi : 35
Data d'iscrizione : 14.04.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  BigLebowski Gio Set 11, 2008 11:05 pm

Farò di tutto per essere presente! L'unione fa la forza!

l'operatore turistico dice la Gelmini.... bè... vi stupirò: io sono disposto a farlo
prima però il Governo deve organizzarmi due anni di SISST ((Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per il Turismo)), a numero chiuso, a 1500 euro l'anno, corso abilitante che inserisce in graduatorie provinciali, per scalare le quali devo pagare un "pizzo" di ulteriori 500/altro euro l'anno, al fine di conseguire altri titoli di studio post-lauream (FORCOM & AFFINI) che mi faranno diventare il cicerone più preparato e titolato dell'intera isola. A quel punto sarò un uomo felice.
Cara Ministro: v*******lo!
Quando mi sono iscritto nella nostra facoltà avevo un'idea abbastanza chiara di cosa volevo fare nella vita. Ho costruito una mia visione del mondo e della vita, e il lavoro che, faticosamente e onestamente, ho cercato di costruirmi risponde a questa filosofia di vita. E' una scelta profonda, meditata, voluta. Non solo il bisogno di un posto di lavoro, ma il tentativo di trovare un posto, nella nostra società e nel nostro tempo, che abbia un senso preciso per la mia esistenza.... la mia unica esistenza!
E invece arrriva questa e ti dice: "non c'è posto per te.... vabbè farai altro... dai! un automobilina te la faccio acquistare lo stesso... potrai comunque guardare la pay-tv e, se sarai virtuoso, chissà... l'abbonamento alla squadra del cuore e la vacanza all'estero una volta l'anno... e sarai felice pure tu... cos'altro vuoi dalla vita?" ...e io che, anziché pensare al famoso amaro, oso pensare ad una "filosofia di vita".
Che schifo!

La spesa pubblica per la scuola italiana è in linea con quella degli altri paesi dell'unione, ed è vero che il nostro rapporto docenti/alunni è più alto della media europea (Fonte: "Quaderno bianco sulla scuola": Ministero Economia e Ministero Pubblica Istruzione, Settembre 2007), le indagini OCSE però dicono che, primaria a parte, la scuola italiana è tra le peggiori. Immaginare tuttavia una specie di riforma della scuola (che passa a forza di decreti e senza discussione parlamentare) solo come una necessità di risparmio e solo per fare cassa, cominciando proprio dal taglio dell'organico docente fa rabbrividire!

E' l'intero paese che fa acqua e il pesce puzza sempre a cominciare dalla testa. Se in una classe le cose non funzionano gran parte della responsabilità è del docente; se in un paese come l'Italia le cose non vanno gran parte della responsabilità è della politica. La scuola però resta l'unico mezzo di promozione individuale e sociale. La scuola è imprescindibile per il futuro di ogni cittadino e dell'intera nazione. E questi cosa fanno? Fanno cassa cominciando proprio dalla scuola! Altro che futuro! I saggi di Sociologia della scuola si rigirano nei miei cassetti.

Non suoni qualunquista, ma se penso allo sterminato gregge di leccac**i che riempie comuni, provincie (che fino a qualche mese fa ogni politico italiano dichiarava sopprimende) regioni & affini, agli Enti inutili, allo spreco di denaro pubblico che continua indisturbato, dopo tutti questi anni provo un'amarezza enorme. Dovevamo fare tutta questa strada per sentirci dire: "fate gli operatori turistici".

In una situazione di crisi economica è comprensibile la necessità di creare risparmi virtuosi, e non mi tirerei indietro se mi dicessero, per l'ennesima volta, di stringere la cinghia in nome di un futuro migliore. Questi però il futuro lo demoliscono minando le basi dell'unico canale di promozione sociale.

L'amarezza però è solo il preludio alla rabbia e alla voglia di agire e partecipare. Quello che sta accadendo ci riguarda direttamente tutti. Un dibattito serio sull'argomento necessita di ampio respiro: non ci si può appiattire su un atteggiamento da "rivendicazione sindacale", al contempo però è imprescindibile far sentire la propria voce. Il 17 sarà una buona occasione per farlo.

PS
la prossima volta sarò più telegrafico... promesso (complimenti Maestro).
BigLebowski
BigLebowski
Moderatore VIP
Moderatore VIP

Numero di messaggi : 207
Località : Nomade
Umore : molti alti e pochi bassi
Data d'iscrizione : 26.03.08

http://www.beppegrillo.it

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  katia Ven Set 12, 2008 2:10 pm

Ossequi a te e alle tue parole, mio valoroso Big!

Condivido tutto ciò che hai scritto e aggiungo una piccola nota: ci tolgono la possibilità di sperare in un cambiamento, di lavorare nel settore in cui dovremmo essere competenti, a rigor di logica, dal momento che in questo mondo non c'è spazio per gli ideali, ci invitano a dedicarci alla concretezza, regalandoci un premio di consolazione e facendoci credere che il contentino da operatore turistico ( che poi scusate....non ho capito bene, bene, bene.... ma l'operatore turistico è un medico chirurgo che opera i turisti???????????????? confused confused confused Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes ) soddisferà i nostri bisogni materiali .... Piccolo particolare: anche in quel caso saremo precari, no? Dove sta la concretezza? Suspect

Bhò.... mentre mi arrovello in questo dubbio, vi comunico che il giorno 17, per quanto mi dispiaccia, non potrò essere con voi. La protesta è organizzata dai sindacati e io, non esssendo iscritta ad alcun sindacato, non sarò autorizzata ad assentarmi da scuola.....

Lottate anche per me, colleghi...... sono certa che l'esercito della Sissis schiererà i suoi migliori combattenti!


Ultima modifica di katia il Dom Set 28, 2008 8:38 pm - modificato 1 volta.
katia
katia
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 99
Età : 43
Data d'iscrizione : 30.03.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  BigLebowski Mar Set 16, 2008 9:55 pm

ma quale valoroso?
con molto dispiacere devo declinare l'impegno preso No

per gli impegni a scuola (ingresso classi, anche se non impegnato in prima persona) non sarò presente domani

Preside 1 : Big 0 Crying or Very sad
BigLebowski
BigLebowski
Moderatore VIP
Moderatore VIP

Numero di messaggi : 207
Località : Nomade
Umore : molti alti e pochi bassi
Data d'iscrizione : 26.03.08

http://www.beppegrillo.it

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  memole Mar Set 16, 2008 11:23 pm

BigLebowski ha scritto:
per gli impegni a scuola (ingresso classi, anche se non impegnato in prima persona) non sarò presente domani

...idem... Crying or Very sad
memole
memole
Anziano
Anziano

Numero di messaggi : 21
Data d'iscrizione : 02.04.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  alis Lun Ott 06, 2008 5:37 pm

ed ecco a voi la degna conclusione delle proteste portate avanti dal nono ciclo e da altri...il più importante dei risultati?inserimento del 9° a pettine così come dei trasferiti da provincia a provincia...

''03 ottobre 2008 - ANIEF
Primi successi: ix ciclo, afam, cobaslid, sfp a pieno titolo nelle GaE. Eliminata la coda nel trasferimento da una provincia all’altra.

Da tutta Italia, migliaia di specializzandi sono affluiti davanti al MIUR condividendo insieme a genitori e precari già specializzati la piattaforma rivendicativa dell'ANIEF, a cui hanno aderito il GUDS, l'ADI e diversi comitati di specializzandi.

Una delegazione ANIEF è stata ricevuta dal Consigliere del Ministro, dott. Capo, e dal Presidente della VII Commissione della Camera, on. Aprea; presente in piazza l'on. Russo e la stampa-televisione al gran completo. Nel contempo, altri specializzandi ANIEF di Roma hanno presidiato la Camera e il Senato, con un trionfo di striscioni, bandieri e colori.

Al MIUR, nell'incontro durato quasi due ore (10.45 -12.30), il dott. Capo promette un incontro urgente con il ministro Gelmini e l'apertura di tavoli tecnici sui tagli al sostegno, sul nuovo sistema di reclutamento e sulla gestione della fase transitoria di reclutamento, sul regolamento del piano di razionalizzazione, sulla tabella di valutazione dei titoli delle GaE, sugli specializzandi congelati e l'accorpamento delle classi concorsuali.

Alla Camera nel pomeriggio (16-17), l'on. Aprea annuncia la volontà del Ministro Gelmini, dietro sua esplicita richiesta, di recepire il sub-emendamento bipartisan di tutta la VII Commissione, relativo all'inserimento a pieno titolo degli specializzandi del ix ciclo, afam (strumento e didattica), cobaslid, sfp nelle GaE, e al libero trasferimento da un provincia all'altra dei precari già inseriti, come richiesto dall'ANIEF in audizione e negli emendamenti al DL 137/2008 presentati dall'on. Russo.

E' una prima vittoria, perché è l'unica modifica ottenuta in un decreto legge blindato e già modificato per la seconda volta, ma la mobilitazione continua come i punti della piattaforma dimostrano.

Sugli specializzandi congelati abbiamo richiesto l'approvazione di un ordine del giorno impegnativo per il Governo, e sui tagli al sostegno l'approvazione di un emendamento già nelle prossima legge finanziaria con lo sblocco del turn-over specie per l'Università. Prossimamente saremmo auditi dal Ministro Gelmini, e dalla VII Commissione del Senato sul piano programmatico relativo ai tagli. E' stata richiesta l'immissione in ruolo su tutti i posti vacanti e il blocco dei tagli per una seria riflessione sulla riforma.

La mobilitazione continua perché la scuola, l'università e la ricerca sono un bene di tutti gli italiani e non soltanto dei suoi lavoratori o aspiranti tali.

Nei prossimi giorni pubblicheremo tutti i video e il resoconto dettagliato. Alcune foto tratte da repubblica sono disponibili al link http://roma.repubblica.it/multimedia/home/3155985/1/11

Un grazie a tutti coloro che sono venuti confermando la fiducia nella nostra azione in fidesa del sistema d'Istruzione e dei precari.

Pubblichiamo il dispaccio APCOM lanciato all'inizio della manifestazione quando ancora la piazza non si era riempita dalla felice presenza di altre migliaia di specializzandi.

Scuola/ Duemila specializzandi Ssis davanti Miur: No a dl Gelmini
Da tutta Italia per essere equiparati agli altri precari da APCOM

Roma, 2 ott. (Apcom) - Circa duemila specializzandi aderenti all'Anief stanno manifestando davanti al ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, in viale Trastevere a Roma, per essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, al pari degli altri precari della scuola.

I giovani 'sissini' hanno riempito le zone adiacenti al ministero, collocando diversi striscioni: 'Prof specializzati, formati e poi dimenticati'; 'IX ciclo, ultima classe, no ultimi della classe'; 'La Ssis è uguale per tutti'; 'Laureato e abilitato per futuro disoccupato'. "Questa manifestazione - ha detto il presidente Anief - rappresenta la conferma che il dl 137 in esame alla Camera va assolutamente modificato. Le norme per accedere all'insegnamento nella scuola devono essere uguali per tutti e non possiamo essere inseriti in coda".

I manifestanti rappresentano i quasi quindicimila studenti dell'ultimo corso di specializzazione universitaria, attraverso cui acquisire l'abilitazione all'insegnamento: a seguito dei forti tagli previsti in Finanziaria il rischio per questo nutrito gruppo di specializzandi è che non possano trovare collocazione lavorativa all'interno delle scuole.

Una delegazione dell'Anief ha chiesto di essere ricevuta dal ministro per esporre le motivazioni della protesta. Dal ministero c'è stata disponibilità ad accettare il confronto che dovrebbe realizzarsi nel primo pomeriggio.

Una prima rassegna con immagine e video sdi tg e articoli di stampa

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/SCUOLA-quotNO-GELMINI-DAYquot-PROTESTE-DAVANTI-A MINISTERO/news-dettaglio/3338464

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=32074&sez=HOME_SCUOLA

http://www.la7.it/news/dettaglio_video.asp?id_video=17279&cat=cronaca

http://www.agenziami.it/articolo/1563/Scuola+No+Gelmini+Day+per+genitori+e+docenti+Manifestazione+fuori+il+ministero+dell+Istruzione/

http://it.youtube.com/watch?v=sCTHGFUgnNw

http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/article20611.html

» 2008-10-02 12:53
SCUOLA: PRECARI IN SIT-IN, "COME SPAZZATURA"
ROMA - "Laureato e abilitato, futuro da disoccupato", "Naturalmente in graduatoria", "Congelati o dimenticati?". Sono alcuni degli striscioni esposti davanti al ministero dell'Istruzione, nel sit-in di protesta di genitori e docenti (in particolare quelli del nono ciclo della Ssis, su impulso dell'Associazione nazionale insegnanti ed educatori in formazione). La manifestazione in via Trastevere, che questa mattina aveva raccolto solo alcune decine di persone, in poche ore è aumentata a diverse centinaia. Tra gli slogan più gridati, quelli riferiti all'accesso alle graduatorie: "Tutti dentro, tutti dentro", ha scandito più volte la folla, e "Sì agli specializzati, no ai raccomandati".

Dalla scalinata del ministero, molti all'altoparlante contestano "il silenzio assordante dei sindacati". Un piccolo gruppo di docenti precari si è vestito con sacchi neri, portando il cartello "Insegnanti uguale spazzatura". Nella manifestazione hanno trovato spazio anche situazioni particolari, come quella dei "congelati" delle Ssis, che, dopo aver vinto il concorso d'ammissione, hanno rimandato l'ingresso alla scuola di specializzazione per completare un dottorato, o per motivi familiari, e ora sono tagliati fuori dal blocco delle Ssis. (ANSA) ''

tratto da: http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/article-20633--0-0.html

alis
Anziano
Anziano

Numero di messaggi : 26
Data d'iscrizione : 06.04.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Assemblea sindacale

Messaggio  Fily Gio Ott 23, 2008 4:48 pm

Stamattina sono stata all'assemblea sindacale di CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA. Si è parlato di tutti i problemi della "riforma" Gelmini e dello sciopero di giorno 30.
Tra le obiezioni più interessanti degli insegnanti presenti, quella che riteneva poco utile uno sciopero che si terrà esattamente il giorno dopo che il decreto sarà approvato.
I sindacati sono stati anche accusati di non aver partecipato allo sciopero di giorno 17 settembre e di non esserci stati quando era più necessario, cioè prima, molto prima, quando si è cominciato a parlare delle vergognose proposte e si poteva fare qualcosa di più concreto per trattare ed intervenire.
(Pensiamo al caso Alitalia: quella è stata difesa, dura, forte, valida e continua)
I sindacati si sono difesi dicendo che ora sono tutti uniti al nostro fianco, che ci vogliono dei tempi logistici per organizzare le manifestazioni e gli scioperi e che, anche se il decreto diventerà legge, non è detto che venga attuato perchè spesso (per esempio per la Riforma Moratti) è capitato che alcuni provvedimenti siano stati rinviati e mai attuati fino ad oggi.
Io non penso proprio che il governo, dopo aver dimostrato tanta convinzione nel portare avanti queste scelte, torni indietro solo perchè sciopereremo e tanto più in ritardo.
Comunque penso anche che sia giusto essere compatti, perchè le percentuali di partecipazione devono dimostrare chiaramente il dissenso. Anche se dovesse essere inutule, cumunque stare zitti non serve lo stesso.


Si parlava anche sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema: proprio stamattina ho avuto conferma di quanto i mass media possano lavare per bene il cervello con la censura (e vi assicuro che non parlavo con una persona ignorante o stupida)... questa persona dopo aver visto ieri sera una trasmissione in tv (che io non ho visto) stamattina difendeva la riforma Gelmini!!!
Pensare serenamente al futuro è troppo difficile quando si assiste a tutto questo.
L'Italia di oggi mi fa paura
Fily
Fily
Assiduo frequentatore
Assiduo frequentatore

Numero di messaggi : 155
Età : 45
Località : Instabile
Umore : Sereno-variabile
Data d'iscrizione : 02.04.08

Torna in alto Andare in basso

PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA Empty Re: PRECARI? Sul piede di guerra! MOBILITAZIONE! IL 17 SETTEMBRE IN PIAZZA

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.